Un quadro per il libero flusso dei dati non personali in Europa. È la proposta avanzata dalla Commissione europea al fine di rafforzare la competitività delle imprese europee e modernizzare i servizi pubblici, nel quadro di un mercato unico europeo per i servizi di dati efficiente.

L’abolizione degli ostacoli al libero flusso dei dati non personali è una delle azioni fondamentali annunciate nella revisione intermedia della strategia per il mercato unico digitale. La proposta integra le misure per “Costruire un’economia dei dati europea”, contenute nella comunicazione presentata a gennaio 2017 e si basa anche sulla revisione del quadro europeo di interoperabilità per una migliore collaborazione digitale tra le amministrazioni pubbliche in Europa.

Il quadro di condivisione dei dati non personali prevede: il principio del libero flusso transfrontaliero di dati non personali; il principio della disponibilità dei dati per i controlli previsti dalla legge e l’elaborazione di codici di condotta a livello dell’UE per abolire gli ostacoli che impediscono di cambiare fornitore di servizi di archiviazione sul cloud o di ritrasferire i dati nei sistemi informatici degli utenti.

Una proposta che aprirà la strada a un vero e proprio mercato unico dell’UE dell’archiviazione e dell’elaborazione dei dati, creando un settore europeo di servizi sicuro e affidabile.