Turismo slow, meno consumista, più sostenibile e soprattutto più digitale. Nel 2015 il 47 % dei viaggiatori europei ha pianificato la propria vacanza sfruttando uno dei motori di ricerca specializzati, producendo mediamente 4 milioni di ricerche giornaliere, mentre le prenotazioni di vacanze e viaggi sono aumentate passando dal 12 al 15% di cui la metà fatte tramite APP.
Sono i dati confortanti di quel turismo 2.0 protagonista della BTO 2015-Buy Tourism Online, l’evento di riferimento su Travel & Innovazione giunto con successo alla sua quarta edizione. Nel corso della due giorni, ospitata a dicembre nella Fortezza da Basso di Firenze, sono stati presentati studi e ricerche che delineano uno scenario più che positivo di un settore in continua espansione.
Nel Travel Flash Report, presentato insieme ad altre importanti ricerche del BTO 2015, emerge come sempre più consumatori, in tutto il mondo, utilizzano i dispositivi mobili per pianificare e acquistare i propri viaggi on-line. Non potevano sfuggire, agli occhi degli esperti europei, quelle tendenze chiave che possono offrire agli operatori del Travel indicazioni utili su come ottimizzare le strategie di marketing e sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla piattaforma mobile.
Nel periodo di crisi, con le difficoltà di avere e acquistare beni e servizi, le persone non sembrano per nulla esser intenzionate a rinunciare al viaggio, fosse anche uno! Dati incoraggianti vengono anche dall’ultimo World Travel & Tourism Council (WTTC), che conferma la costante crescita del settore T&T, che continuerà a svilupparsi del 4% annuo, in modo più veloce di servizi finanziari, trasporti e produzione.
Il settore T&T rappresenta ancora una grande parte dell’economia globale (stimato a circa il 9% del PIL globale o US $7trilioni) con una crescita costante del numero di viaggiatori internazionali che va di pari passo alla nascita di nuove figure professionali, in controtendenza all’andamento di quello che molti hanno definito l’anno nero europeo.

Per saperne di più
images