“Oggi si apre un nuovo capitolo nella vita dei rifugiati in Grecia”. Con queste parole Christos Stylianides, Commissario per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi ha commentato la decisione della Commissione europea di destinare 209 milioni di euro allo scopo di assistere i rifugiati in Grecia.

Il finanziamento deciso dalla Commissione si aggiunge ai 192 milioni di euro impegnati nel quadro dello strumento di sostegno di emergenza dell’UE nel 2016 e rappresenta più di un raddoppio del sostegno di emergenza erogato alla Grecia, che raggiunge così i 401 milioni di euro. Tra i progetti che rientrano nel programma di “Sostegno d’emergenza per l’alloggio e l’integrazione” (ESTIA), ve ne sono due che l’EU realizzerà con l’UNHCR: l’affitto di alloggi urbani destinati, per ora, a 22 000 rifugiati, allo scopo di migliorarne le condizioni di vita e la creazione di una rete di sicurezza sociale di base per tutti i richiedenti asilo e i rifugiati in Grecia tramite l’assegnazione di una carta che metterà a loro disposizione una somma mensile prestabilita. In tal modo si permetterà ai rifugiati di soddisfare i loro bisogni primari in modo dignitoso.

I restanti finanziamenti saranno destinati alle ONG umanitarie per integrare i progetti esistenti e affrontare le esigenze umanitarie del paese, tra cui l’assistenza sanitaria di base, il sostegno psico-sociale, il miglioramento delle condizioni igieniche e l’istruzione informale.

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