Ancora si scava a Ischia per salvare i bambini dispersi e già scoppiano le polemiche della comunità dei geologi.
“A un anno dal sisma dell’Italia centrale riviviamo di nuovo il dramma del terremoto, che stavolta ha colpito l’isola d’Ischia, con epicentro a mare, al largo di Forio d’Ischia, epicentro a circa 10 km di profondità. Lascia perplesso – ha dichiarato il presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi Francesco Peduto – come un terremoto di tale magnitudo possa provocare danni e vittime nel nostro Paese”. La magnitudo è stata pari a 4.0, per gli americani è stata 4.3. Per ora le vittime accertate sono due, i feriti 39, altri sono dispersi.
Il nostro Paese si conferma estremamente vulnerabile, secondo i geologi, ma “quello che lascia più interdetti è la mancanza di atti concreti per la prevenzione”.
La cosa che colpisce di più, oltre le polemiche e i dubbi e il fatto che Casamicciola fu rasa al suolo nel 1883 da un terremoto devastante che provocò migliaia di morti, è che giusto un anno fa si verificò il terribile sisma che ha colpito Norcia e Amatrice.

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