I migranti sono spariti dai radar delle acque italiane e fanno rotta ora sulla Spagna. I dati del Viminale, riportati nei giorni scorsi da lanuovaeuropa.it, vengono confermati anche dagli organi ufficiali europei. Ad agosto il numero di migranti arrivati in Italia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale è infatti crollato del 60% rispetto al mese precedente, a quota 4.500. Si tratta del numero più basso registrato da gennaio, secondo i dati diffusi da Frontex, in linea con i numeri illustrati una decina di giorni fa dal Commissario Ue alle migrazioni Dimitris Avramopoulos. Il totale degli arrivi nei primi otto mesi dell’anno è stato di 99.800, il 13% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il numero maggiore di migranti, i due terzi, sono arrivati da Nigeria e Guinea. In aumento, invece, la pressione verso la Spagna. Ad agosto i passaggi illegali sono stati 2.400, oltre il doppio rispetto a un anno fa. Nei primi otto mesi sono stati 13.600, circa il triplo rispetto allo stesso periodo del 2016.