La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) è la banca dell’Unione Europea (nel senso che tutti i Paesi membri ne sono azionisti), che svolge il compito di assumere prestiti sui mercati dei capitali e di erogare prestiti per finanziare progetti che sostengano gli obiettivi dell’Unione stessa. Istituita nel 1958 a seguito del Trattato di Roma (1957), con sede in Lussemburgo, è presieduta attualmente da Werner Hoyer e il suo consiglio d’amministrazione comprende un membro per ogni paese dell’UE, più uno per la Commissione europea. Suoi obiettivi principali sono l’accrescimento delle potenzialità dell’Europa in termini di occupazione e crescita, il sostegno a iniziative per affrontare il cambiamento climatico, la promozione delle politiche dell’UE nel resto del mondo.

I prestiti costituiscono la parte più cospicua dei suoi impegni finanziari complessivi e sono per il 90% erogati all’interno dell’UE. La Banca Europea per gli Investimenti presta a clienti di ogni dimensione, contribuendo spesso – in tal modo – ad attirare anche altri investitori. Prestiti superiori ai 25 milioni di euro vengono erogati direttamente, mentre per importi inferiori sono aperte linee di credito tramite istituti finanziari che a loro volta concedono fondi ai richiedenti. Altri servizi offerti dalla Banca sono il “blending” (cioè la possibilità di combinare i finanziamenti della BEI) e la consulenza e l’assistenza tecnica per migliorare il rendimento dei fondi.

La Banca Europea per gli Investimenti è un organo indipendente e decide in autonomia sull’assunzione e concessione di prestiti. Le sue decisioni in merito sono prese sulla base della valutazione di ciascun progetto e a seconda delle opportunità offerte dai mercati finanziari. I prestiti interni all’UE vengono concessi in funzione della capacità dei beneficiari di avere un impatto su settori che rientrano nelle priorità specifiche identificate dalla BEI (innovazione e competenze, infrastrutture, clima, PMI), mentre quelli esterni sono volti a sostenere le politiche di cooperazione e sviluppo dell’Unione Europea nel mondo. I cittadini europei possono richiedere un prestito superiore ai 25 milioni di euro rivolgendosi direttamente alla BEI (per mail, con un modulo online, o recandosi nei suoi uffici); per i prestiti inferiori ai 25 milioni di euro è possibile contattare le banche o gli altri istituti intermediari.