Anche “La Nuova Europa” aderisce all’appello pubblico lanciato da Michele Serra dalle pagine de “La Repubblica” a scendere in piazza del Popolo a Roma il 15 marzo. Una piazza europea al di là di ogni fede politica in un momento di grandi sfide per l’UE e importanti cambiamenti nel contesto globale.

Esserci per noi è un modo per difendere i diritti e valori fondativi dell’Europa, per non abdicare ad un Europeismo che si identifica e univocamente si riconosce nella democrazia, nella libertà, nel pluralismo, nella solidarietà.

Esserci significa lottare e dire no ad uno scenario mondiale contraddistinto dalle autocrazie che vorrebbero imporre la logica hobbesiana del trionfo del più forte, tramite il potere economico e quello bellicistico delle armi, unito alla forza di una tecnologia manipolatoria delle coscienze, in grado di soffocare ogni forma di dissenso e ogni aspirazione alla libertà di espressione dell’essere umano.

Esserci vuol dire esprimere la voce europeista di tutti quegli individui che sono consapevoli di dover rinunciare ad una parte della propria identità nazionale, per tutelare e difendere senza remore e con una volontà comune l’insopprimibile bene della libertà di tutti.