Presso il Consiglio “Giustizia” . 20 Stati membri hanno raggiunto un accordo politico sull’istituzione della nuova Procura europea nel quadro della cooperazione rafforzata.
L’accordo dovrà ora essere approvato dal Parlamento europeo. Una volta istituita, la Procura indipendente dell’UE sarà dotata dei poteri di indagare e perseguire i reati a danno del bilancio dell’UE, quali corruzione o frodi relative ai fondi dell’UE oppure frodi IVA a livello transfrontaliero. Sarà un organismo forte, indipendente ed efficiente specializzato nella lotta alla criminalità finanziaria nell’UE.
La Procura europea girà come organismo unico in tutti gli Stati membri partecipanti. Sarà un organismo altamente specializzato e indipendente, istituito al di fuori delle istituzioni e dei servizi dell’UE esistenti. La Procura europea agirà nell’interesse dell’UE, senza chiedere o ricevere istruzioni dalle istituzioni dell’UE o dalle autorità nazionali. Disporrà, inoltre, di una sede centrale a livello UE e di sedi decentrate ubicate negli Stati membri, dove opereranno procuratori delegati europei che in parallelo continueranno a svolgere le funzioni di procuratori nazionali (“doppio incarico”). La sede centrale opererà una supervisione delle indagini e delle azioni penali effettuate a livello nazionale al fine di garantire un effettivo coordinamento e un approccio uniforme in tutta l’UE.
La Procura europea sarà in grado di indagare in modo efficiente reati commessi a danno del bilancio UE e frodi IVA, ad esempio frodi di importo superiore a 10 000 euro a danno dei fondi europei e frodi IVA a livello transfrontaliero di importo superiore a 10 milioni di euro. La Procura sarà in grado di intervenire rapidamente a livello transfrontaliero senza le lungaggini delle procedure di cooperazione giudiziaria e potrà intentare azioni legali contro i criminali direttamente dinanzi ai tribunali nazionali. Ciò dovrebbe garantire una maggiore efficacia dell’azione penale e un migliore recupero delle somme oggetto di frode.

Mentre la Procura europea sarà responsabile delle indagini penali, l’OLAF continuerà a effettuare indagini amministrative sulle irregolarità e frodi a danno degli interessi finanziari dell’Unione in tutti gli Stati membri dell’UE. Questo approccio garantirà la più ampia protezione possibile del bilancio dell’UE, aumentando il numero di condanne e i tassi di recupero.