Comunicare l’Europa, le sue politiche, i suoi valori, per sostenere il progetto europeo è un aspetto cruciale oggi con l’acuirsi dell’euroscetticismo in molti stati membri. Molto è stato investito dalla Ue nell’ultimo decennio per informare meglio i cittadini sul lavoro delle istituzioni europee e sviluppare un senso di cittadinanza europea. Tuttavia, come mostrano ricerche sulla comunicazione europea, i risultati in termini di sostegno pubblico all’Ue e di immagine delle istituzioni europee non sono incoraggianti. I dati dell’Eurobarometro continuano a segnalarci trend negativi sulla fiducia dei cittadini, la conoscenza dell’Ue e la sensazione di essere rappresentati dalle istituzioni europee. Ciò che ha funzionato meglio nelle strategie di comunicazione sono i programmi di finanziamento, come Europa per i cittadini, Europa creativa, Erasmus+, che coinvolgono i cittadini in progetti transnazionali, stimolano l’azione sociale, vanno oltre la sfera verbale per affrontare la componente culturale dell’Europa.
L’Ue finanzia una serie di programmi per sviluppare e promuovere la cittadinanza e la cultura europee. Il Programma Europa per i cittadini contribuisce alla consapevolezza dell’Unione europea, promuovendo la partecipazione civica e rafforzando la memoria storica europea. Il Programma Europa creativa mira alla tutela e alla promozione della diversità culturale e linguistica in Europa, rafforzando il settore culturale e creativo. Mentre Erasmus+ sostiene la cittadinanza europea finanziando la mobilità per l’apprendimento di studenti, giovani, insegnanti e professionisti per sviluppare il loro livello di competenze e abilità. Ogni anno migliaia di cittadini europei, giovani, studenti, artisti, professionisti, un gran numero di associazioni, imprese e scuole prendono parte a progetti transnazionali, sperimentando e testimoniando il valore aggiunto di essere europei.
Questi programmi si sono dimostrati efficaci per comunicare l’Europa anche per la loro valenza sociale, culturale, emotiva. Il contatto, la comunicazione e la socializzazione tra cittadini di diversi paesi dell’Unione facilita il senso di appartenenza e la condivisione di valori. Ciò permette di coltivare la componente culturale dell’identità europea, e lo sviluppo di un attaccamento emotivo verso l’Europa. I risultati e le valutazioni dei programmi indicano che i partecipanti a progetti europei acquisiscono una forte consapevolezza interculturale e tendono a identificarsi come europei. Ricerche sostengono che la creazione di un attaccamento emotivo per mezzo di processi di socializzazione e di comunicazione di norme e valori produce effetti di lungo periodo nel sostenere l’integrazione europea.
Per concludere, i progetti finanziati da Programmi europei, come Europa per i cittadini, Europa creativa, Erasmus+, che coinvolgono direttamente i cittadini in attività sociali, educative e culturali transnazionali, possono giocare un ruolo rilevante nella strategie di comunicazione per rafforzare il sostegno pubblico al progetto europeo e contribuire a cambiare l’immagine dell’Ue. Perciò è importante promuovere i Programmi europei, diffondere la cultura e la pratica della progettazione europea, coinvolgere sempre più giovani, professionisti, associazioni e imprese in attività, iniziative e progetti transazionali nei settori della partecipazione civica, della cultura e dell’educazione.