Cartello dei giornali Usa contro lo strapotere dei colossi over the top. La News Media Alliance (Nma), associazione che rappresenta più di 2.000 quotidiani negli Stati Uniti, tra cui New York Times e Washington Post, sta chiedendo al Congresso una concessione alla legge antitrust per poter proteggere i giornali americani da Google e Facebook. Lo ha scritto il quotidiano online Axios, ma la notizia che potrebbe rappresentare una svolta nella guerra di sopravvivenza della carta sul web, sta facendo il giro del mondo, soprattutto sui siti digitali. Il gruppo sostiene che le leggi che impediscono ai media di lavorare insieme per contrattare accordi
pubblicitari migliori con le piattaforme internet, favoriscano i due colossi che continuano a controllare il mercato della pubblicità digitale e l’economia dell’informazione.
Per gli Stati Uniti si tratterebbe della prima azione concreta contro il duopolio Google-Facebook, se passasse la deroga antitrust a questo cartello che si potrebbe chiamare di sopravvivenza.
In Europa i due colossi sono già stati presi di mira dalle autorità Ue, mentre il governo Usa ha di fatto chiuso gli occhi davanti al problema, soprattutto con l’amministrazione Obama, permettendo alle due aziende di arrivare a controllare il 60% della pubblicità digitale in America e il 50% a livello globale. Allo stesso tempo i ricavi da pubblicità dei gruppi media continuano a diminuire. Si pensi che in Italia in dieci anni il fatturato dei quotidiani di carta si è dimezzato e la pubblicità su carta sui newspapers americana è crollata di due terzi.
Secondo i dati di  eMarketer, nel 2017 negli Stati Uniti il 60% dei ricavi da inserzioni andranno a Google e a Facebook, in tutto 73 miliardi dollari. Circa l’80% delle pubblicità legate alle ricerche su internet andranno a Google, mentre circa il 40% delle pubblicità digitali andranno a Facebook sempre secondo eMarketer.